Cooperazione, AMREF e CIAI insieme

Una novità nel mondo della cooperazione: AMREF e CIAI diventano alleati

Le due organizzazioni , AMREF e CIAI, uniscono le forze. Valorizzano esperienze e specifiche competenze, riconoscendo il valore dell’aggregazione.

Due organizzazioni storiche del panorama del terzo settore italiano hanno scelto la strada dell’alleanza: una strategia per affrontare le sfide di oggi, rese più difficili anche a causa degli effetti della pandemia Covid-19.

La scelta di Amref Health Africa-Italia e CIAI prevede che entrambe le organizzazioni mantengano la loro identità, proseguendo il proprio percorso. “E’ una scelta innovativa – si legge in una nota diffusa in modo congiunto – anche per il messaggio che lancia: in un momento in cui davanti alle difficoltà si moltiplicano gli esempi di forte disgregazione, CIAI e Amref hanno scelto di reagire positivamente al mutare delle realtà in cui operano riconoscendo il valore dell’aggregazione”.

CIAI, associazione sorta nel 1968 da un nucleo di famiglie adottive, affida a Amref un ramo della propria attività: quello della cooperazione internazionale in Burkina Faso, Costa d’Avorio ed Etiopia, nonché la gestione dei Programmi di Sostegno a distanza in quei Paesi. Amref Health Africa è la più grande organizzazione sanitaria senza fini di lucro che interviene in Africa sub-sahariana dal 1957, anno della sua fondazione a Nairobi (Kenya). CIAI manterrà vivi i progetti di sussidiarietà nei Paesi in cui opera come Ente autorizzato allo svolgimento di pratiche di adozione internazionale in Italia.

Obiettivo dell’alleanza è  potenziare l’efficacia dei progetti in corso in Africa mettendo sempre al centro il benessere dei bambini che ne sono beneficiari, in ragione del lavoro svolto da CIAI fino ad oggi e dell’importante presenza di Amref nel continente africano.

Unire competenze e specificità per il bene dei più fragili è la strada migliore per guardare al futuro. CIAI porta in questa alleanza tutta la sua esperienza e un approccio unico al mondo dell’infanzia: guardare ad ogni bambino come si guarda ad un figlio, con uno sguardo complessivo sui suoi bisogni”, commenta Paola Crestani, presidente di CIAI.

L’alleanza con CIAI rafforza un percorso iniziato da Amref prima della pandemia, che ci vedeva fortemente contrari ad una frammentazione del terzo settore e convinti sostenitori di un’esigenza di risposte di maggior impatto sui territori. Da qui nasce l’incontro con CIAI, di cui faremo tesoro di tutta la competenza e il lavoro svolto nei tre Paesi, convinti di poter garantire soluzioni in salute, che durino nel tempo”, afferma Guglielmo Micucci – Direttore di Amref Health Africa-Italia